Mi faccio sempre più convinto che per capire la nostra religione non basti leggere il Nuovo Testamento, anche se lo accompagniamo con la lettura con il Vecchio Testamento.
Se vogliamo capire il vero insegnamento di Cristo, se vogliamo raggiungere la sostanza del messaggio dobbiamo fare due passaggi: uno di pulizia e uno di ricostruzione.
.
- Pulizia.
Pulizia dalle incrostazioni dell'epoca patristica che, con la sua ansia di latinizzare il messaggio e di difenderlo, forse ha aggiunto del suo, dei fuori tema. Non credo che sia stata una difesa senza errori la lotta contro la mentalità ebraica di provenienza, prima, e contro quella pagana, dopo.
Sono quei signori che han scritto il nostro "credo", han definito i dogmi cui dobbiamo obbedienza, cioè han deciso che cosa fosse eresia e che cosa fosse ortodossia. Han creato l'autorità e anche la "verità ufficiale".
.
- Ricostruzione.
Ricostruzione significa ritradurre le verità di fede nel nostro linguaggio, e capirle nel nostro sapere. Allora furono espresse con la mentalità di allora. Ed è corretto che si parlasse
di terra piatta su colonne e di stelle sul tetto,
di un mondo che finisce dove noi lo vediamo,
di donne minus habens,
di una società fatta di padroni e schiavi,
di un divenire intoccabile,
di scienza come magia,
di divinità abitanti in un luogo, tipo il monte Olimpo,
di dualismo tra anima e corpo, spirito e terra,
etc etc.
.
Oggi il panorama è diverso.
Oggi siamo una povera astronave non guidata e, forse, alla deriva.
Oggi siam convinti di non essere soli e cerchiamo contatti con extraterrestri.
Oggi le donne sono persone come gli uomini, con pari diritti e... doveri.
Oggi per la schiavitù, quando si presenta, la condanna è unanime.
Oggi la fatalità ha perso il trono, la scienza interviene e deve intervenire. Un intervento esigito a tutto tondo cui bisogna credere e non sorridervi con ironia, lo sappiamo che non è Dio.
Oggi il software è una realtà, anche se non si tocca né si vede.
Oggi tante sono le cose che non si vedevano e ora si vedono. Ora sappiamo che i nostri sensi fisici ci ingannano, che esiste altro, molto altro. Nel mondo ci sono gli ultravioletti gli infrarossi e gli ultrasuoni, c'è la relatività che coinvolge anche il tempo, cominciamo a conoscere atomi molecole neutrini e quanti. La pittura è diventata videata (tanti veloci puntini) e poi movimento (la TV) per soddisfare le nostre curiosità visive mentre voci e suoni sono riprodotti dal vibrare di una piccola lamina per il piacere del nostro orecchio... e così via
Oggi il corpo non è semplice terraglia, vil polvere, ma ha una sua entità, una sua vita come aggregato di milioni e milioni di cellule impegnate in attività proprie a noi ignote, in coabitazione con milioni di microrganismi, Tanti microcosmi di cui prendiamo chiara coscienza nel caso di anomalie, quando un microcosmo non funziona.
Oggi l'uomo è un progetto regolato dal genoma (che sia l'anima che risorge?) che si sviluppa influenzato dal mondo esterno, in un'evoluzione continua.
.
Pertanto, senza questa pulizia e senza parlare tradurre nel linguaggio del nostro sapere, diventa difficile scorgere la mano di Dio.
.
Purtroppo le incrostazioni su cui "tanti campano" son difficili da smuovere, fossilizzano il presente e cancellano migliorie future.
Il Vaticano II ci ha timidamente provato, ma è stato soffocato dalla boriosa sicumera che incolla i più ai privilegi acquisiti, fin ad affogare sfrontatamente ogni neonato. Come il faraone con Mosè, come Erode con Cristo. E' la storia continua a ripetersi?