Scrive R. Penna nel suo libro "L'ambiente storico culturale delle origini cristiane", pubblicato da ed. Dehoniane, nel1984:
"Non si può conoscere a fondo il Cristianesimo se non si conoscono la terra, l'aria, l'orizzonte dei suoi primi passi" -
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E quei primi passi il cristianesimo li ha fatti. Non è nato già definito, chiaro, adamantino e, forse, non voleva essere neppure una religione, altra da Israele.
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La comunità cristiana però quei passi li ha fatti. Prima in Israele da cui ha assorbito anche il DNA (erano ebrei, figli di ebrei da generazioni), poi in terra greca della cui lingua si servivano per parlare, e infine in terra Romana dal cui governo dipendevano e i cui costumi respiravano.
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Sappiamo pure che Cristo ha solo predicato e che gli apostoli non erano dei grafomani (eccezion fatta per Paolo, che però di Cristo aveva solo sentito parlare, tali sono i fatti) e che tra il significato delle parole per chi le pronuncia e la comprensione dell'uditore c'è sempre il filtro della Weltanschauung individuale. Cioè le parole hanno sempre sfumature diverse per ognuno e chi parla non può essere certo che l'altro interpreti esattamente il suo pensiero o con quali categorie lo segua.
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Pertanto è da chiedersi con quanta fedeltà abbiano riportato i fatti quei testimoni (apostoli e altri), per 30-50 anni, dopo la scomparsa del maestro e prima di mettere nero su bianco quello che si ricordavano? Quanto di proprio ci abbiano aggiunto o levato o adattato.
Cioè è anche da chiedersi quanto del nostro cristianesimo, quello oggi predicato, quello che ci è richiesto, sia frutto di accomodamenti, di fusioni o di misture, di semplici aggiunte per un momento di gloria?
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Nello specifico penso all'etica invischiata dalla "formalità" ebraica, agli episodi miracolistici molto simili alle attività delle sibille latine, alle statue delle chiese ridotte a riproduzione dell'Olimpo, alle sottili filosofie che valutano con disprezzo il semplicismo, fino a inficiarne la validità e reinterpretarne il ragionamento con sorriso di sufficienza.
Le spiegazioni che poi si e ci dettero per tranquillizzare "il popolo" sono tante, tra cui lo Spirito Santo.
Spiegazioni tutte valide, però cosa c'è dietro quei veli? Che cosa si è conservato del messaggio di Cristo, di quell'uomo nato e morto 2000 anni fa? e che cosa si è cambiato o aggiunto proditoriamente?