"Ecco, grido contro la violenza, ma non ho risposta,
chiedo aiuto, ma non c’è giustizia!" Giobbe 19, 7
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Questo grido esprime lo stato d’animo, disperato e disilluso, di gran parte del popolo ebraico.
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Nei capitoli finali interviene direttamente Dio a rispondere ai quesiti di Giobbe. Ma le risposte sono improprie perché, a livello ideologico, esse ancora non esistono.
Sfoggiando la potenza della creazione, Dio semplicemente richiama Giobbe alla sua finitezza e lo costringe ad accettare la .sua imperscrutabile volontà.
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Il libro di Giobbe denuncia una disperazione terrena alla quale non c’è scampo, perchè, ancora nel V° secolo a. C., la vita finisce con la morte. Ed è la morte, non Dio, a uguagliare gli uomini.
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Brano estratto dal libro di Luigi Anepeta "Facci un Dio" (pp 41-42)
(pubblicato sul suo blog http://www.nilalienum.it/)