I pregiudizi”, tecnicamente, sono giudizi che uno si fa sulla base di esperienze, fatti e precedenti, ma prima di una ulteriore verifica dei fatti e delle conseguenze.
- [...] Se mia figlia tredicenne arriva a casa con una bottiglia di whisky gliela tolgo, se lo fa mio cognato no.
- Se mio padre senza patente mi chiede la macchina, non gliela do; a mio fratello sì.
- Se un elefante sta avvicinandosi a una cristalleria, mi preoccupo e chiamo qualcuno; se nella cristalleria entra una libellula no.
- Se Sergio Mattarella dichiara dopo un incontro ufficiale “interverremo contro la Slovenia nei modi adeguati” mi fido abbastanza che non succeda niente di grave; se Vladimir Putin dichiara “interverremo contro la Slovenia nei modi adeguati” penso sia da preoccuparsi, magari persino protesto.
- Penso sia necessaria una legge di riforma della Giustizia in Italia, ma quando la propose Berlusconi diffidai.
- Se da Presidente del Consiglio Matteo Renzi avesse proposto le Olimpiadi a Firenze ci saremmo insospettiti di più che se le avesse proposte Enrico Letta."
- [...] E se uno che ha una montagna di conflitti di interessi e non appare insensibile alla priorità dei propri business sceglie sette paesi ed esclude quelli con cui fa affari, ci sta che qualcuno si insospettisca e diffidi. È questione della fiducia che ti sei guadagnato prima, diversa per tutti.
Luca Sofri su IlPost.it del 30.1.2017
Noi, in Italia, abbiamo già dato, ora tocca agli USA e auguriamoci che non ci coinvolga troppo.