... dalla lettera agli Ebrei (10, 4-10): «Fratelli, è impossibile che il sangue di tori e di capri elimini i peccati».
Ecco dunque l’affermazione che «la salvezza non si compra, non si vende. Si regala, è gratuita». E poiché «noi non possiamo salvarci da noi stessi, la salvezza è un regalo, totalmente gratuita». Come scrive san Paolo, non si compra con «il sangue di tori e di capri».
E se «non si può comprare», per «entrare in noi questa salvezza chiede un cuore umile, un cuore docile, un cuore obbediente, come quello di Maria». Così «il modello di questo cammino di salvezza è lo stesso Dio, suo Figlio, che non stimò un bene irrinunciabile essere uguale a Dio — lo dice Paolo — ma annientò se stesso e obbedì fino alla morte e alla morte di croce».
Cosa significa allora «il cammino dell’umiltà, dell’umiliazione»?
Significa semplicemente «dire: io sono uomo, io sono donna e tu sei Dio ! E andare davanti, in presenza di Dio, come uomo, come donna nell’obbedienza e nella docilità del cuore».
Papa Francesco
Messa a Santa Marta del 25 marzo 2014