Svaniscono in fumo i miei giorni
e come brace ardono le mie ossa.
Falciato come erba, inaridisce il mio cuore;
dimentico di mangiare il mio pane.
A forza di gridare il mio lamento
mi si attacca la pelle alle ossa.
Sono come la civetta del deserto,
sono come il gufo delle rovine.
Resto a vegliare:
sono come un passero
solitario sopra il tetto.
(dal Sal 102)
Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido di aiuto.
Non nascondermi il tuo volto
nel giorno in cui sono nell'angoscia.
Tendi verso di me l'orecchio,
quando t'invoco, presto, rispondimi!
(dal Sal 102)
Come è tenero un padre verso i figli,
così il Signore è tenero verso quelli che lo temono,
perché egli sa bene di che siamo plasmati,
ricorda che noi siamo polvere.
L'uomo: come l'erba sono i suoi giorni!
Come un fiore di campo, così egli fiorisce.
Se un vento lo investe, non è più,
né più lo riconosce la sua dimora.
(dal salmo 103)
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia,
sazia di beni la tua vecchiaia,
si rinnova come aquila la tua giovinezza.
(dal salmo 103)
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici.
(dal salmo 103)