Ernesto Galli della Loggia, sul Corriere della sera di ieri si poneva una domanda. Domanda impertinente? ... forse.
In via preliminare viene comunque da porsi una domanda. Posto che ad avere l’interdetto religioso a cibarsi della carne di maiale sono oltre i musulmani anche gli ebrei, risulta forse che nelle precedenti celebrazioni qualcuno, e per prima naturalmente la Curia attuale, si sia mai preoccupato di creare loro qualche imbarazzo servendo per la festa di san Petronio i tortellini tradizionali? Non mi pare. So bene che a Bologna gli ebrei sono una sparuta minoranza mentre la presenza degli islamici è una presenza numerosa.
Ma basta questo a fare la differenza in materia di «accoglienza»?
La risposta che si dà lascia un po' perplessi, cioè che " piuttosto che fare cristiano il mondo la Chiesa stessa finirà invece per farsi eguale al mondo". Una considerazione che viene dalle pieghe più tradizionalista.
Ma è così?