Ho appena finito di leggere un libro scritto da Asimov, il famoso scrittore di fantascienza, in cui l'autore svolge un parallelo tra la Genesi, primo libro della Bibbia, e l'attuale conoscenze scientifica sull'origine dell'universo. (Il libro s'intitola "In principio. Il libro della Genesi interpretato alla luce della scienza." Pubblicato da Mondadori).
È un freddo parallelo tra le ipotesi proposte dalla scienza e quelle credenze che da millenni offre il mondo delle religioni.
Asimov non parteggia, rileva l'essenza del problema e, da scrittore di fantascienza, riconduce i due punti di vista a due racconti con ottiche diverse ma identici nell'argomento. Due trame per due romanzi, ambedue degni della collana Urania di Mondadori.
Eppure scienziati e devoti, che nulla sanno di certo, ne han fatto una frontiera reale, piuttosto calda.