L'articolo su Huffingtonpost, origine della discussione, pubblicato il 19/02/2014
Grillo e la "strategia dell'Ariston" per l'incontro con Renzi. Ma non convince tutto il M5s: "Frasi trite, il solito show"
Il messaggio arriva mentre Beppe si gode lo spettacolo di Sanremo direttamente dalla Casaleggio&associati: "Il voto sul blog ha deciso che si va a parlare con Renzi". Parte una girandola di sms, alla fine la strategia è chiara: "Vado io". Così il Sanremo di Grillo, finisce anzitempo: l'ex-comico si alza e se ne va anzitempo dall'Ariston, direzione Genova. Un breve sonno, poi la Kia ibrida si...
Il mio commento
Sono rivoluzionari? certo, almeno sono diversi.
Però hanno hanno un vulnus:
- Il M5S si basa sul voto di 80.000 persone, ma in Italia siamo 60.000.000 pertanto è lecito interrogarmi sulle differenze tra costoro e i vari P2 o P3 o P4.
- Non riesco ad attribuire loro il carisma di "voce del popolo italiano". Mi paiono voce di loro stessi e il signor Grillo ieri cel'ha ben dimostrato.
Hanno ricevuto 6-7 milioni di voti? perfetto, è esatto! Comunque, e parlo per me, è certo che la prossima volta ne avranno uno in meno.
Li ho usati per spingere i cambiamenti, vedo che sono serviti (onestamente sarebbe da dire: parrebbe...), però ora basta, rimettiamo i piedi per terra.
Interviene un Signore del M5S,
che scrive
alla piattaforma dove siamo in 80000, si può iscrivere chiunque, alla sola condizione che non appartenga un partito...se non siamo tanti chiedetelo a voi stessi perché, non a noi che ci siamo
La mia controrisposta
Lei ha ragione, per fare bisogna partecipare. Ma diciamo che è un invito a cui ho rinunciato da tempo, pur avendo tutti i numeri e il desiderio per eventualmente partecipare.
Perché ho rinunciato?
Perché non era presente nessuna delle tre ragioni che normalmente portano ad accettare un invito.
1. Un tavolo ben imbandito, con tanto da mangiare? Non è, e non è mai stato, il mio caso.
2. Una simpatica compagnia?
Il ragazzo con la tuba da Santoro m'è parso troppo diverso da me, un sognatore, ne ho conosciuti tanti come lui e immancabilmente ho dovuto porre rimedio ai loro danni.
Il sig. Grillo per il mio udito ha un eccesso di decibel.
Non sono un fisiognomico però il sig. Casaleggio a pelle non gode le mie simpatie.
Quindi non trovo motivi per accompagnarmi a costoro.
3. Infine non sono un millenarista, quindi non condivido le teorie del Sig. Grillo e le derivate teorie del movimento che da lui prende le mosse, e alla politica che ne consegue.
Anche il M5S, come PD o PDL etc, mi costringe a stare fuori e questo non mi fa piacere.
Nuovamente il signore del M5Sscrive
metta in circolo le sue teorie e le su analisi,non é detto che non siano migliori, o comnque utili: o crede che noi si vada avanti con quel che raccglie Beppe Grilllo e basta?
La mia risposta
Le mie idee sono già in circolo, esattamente come le vostre. E come le vostre si muovono in circoli ristretti. E, quindi, se lei non è tenuto a sapere cosa penso io, perché io dovrei interessarmi cosa vi dite tra di voi?
Infatti anch'io ho un Blog personale, ho un gruppo di alcune centinaia di amici che si parlano in continuo via web, partecipo a un sito di fotoamatori e ho tanti amici nella quotidianità.
Non faccio politica attiva, è vero, è una mia scelta. Ma non fare politica non significa essere inutile alla società. La informo che esistono altri concetti di utilità. E non vivo nascosto, anche se non amo apparire. Non urlo ma non significa che stia zitto.
Infine, per credere che le idee M5S siano differenti, da quanto Grillo o i vostri rappresentanti nelle istituzioni dicono, avrei necessità di fare un atto di fede. Al momento sto a quello che leggo e sento direttamente da voi (sui blog, interviste e atti) e non intravedo differenze.