Virgolettato delle parole di Alfano su il Post (Roma, 21 lug. - LaPresse):
"Quella dell’espulsione di Alma Shalabayeva e di sua figlia, continua, “è un’operazione che non avrei mai avallato. Ma posso dire che se davvero avessi autorizzato la procedura l’avrei subito ammesso e poi avrei difeso la mia scelta”.
Davanti a questa affermazione non posso che urlare. Urlare per la mentalità che manifesta. Una decisione che rovina, di fatto, la vita a delle persone, comporta solo la scelta della modalità di difesa della propria onorabilità pubblica. Non un sentimento, un'attenzione, per la "vittima".
Se la propria onorabilità pubblica è il valore, la vita degli altri che cos'è onorevole Alfano? Solo pioli per la scalata al potere?
Forse era meglio tacere.