La domanda che spesso si pongono le persone ragionevoli è in che modo e come mai persone stupide riescano a raggiungere posizioni di potere e di autorità.
Classe e casta (sia laica che ecclesiastica) furono gli istituti sociali che permisero un flusso costante di persone stupide in posizioni di potere nella maggior parte delle società preindustriali.
Nel mondo industriale moderno, classe e casta vanno perdendo sempre più di rilievo. Ma, al posto di classe e casta, ci sono partiti politici, burocrazia e democrazia.
All'interno di un sistema democratico, le elezioni generali sono uno strumento di grande efficacia per assicurare il mantenimento stabile delle persone stupide fra i potenti.
Va ricordato che per la Prima Legge Fondamentale non è possibile attribuire un valore numerico alla frazione di persone stupide rispetto al totale della popolazione: qualsiasi stima numerica risulterebbe una sottostima. e, pertanto, in base alla Seconda Legge, tra le persone che votano è notevole "frazione" delle persone stupide e le elezioni offrono loro una magnifica occasione per danneggiare tutti gli altri, senza ottenere alcun guadagno dalla loro azione. Esse realizzano questo obiettivo, contribuendo al mantenimento del livello a di stupidi tra le persone al potere.
Libera citazione dal libro di Carlo M. Cipolla "Allegro ma non troppo"
Frazione A: