L’icona del Papa fermo dietro ai pullman dei pellegrini, con il finestrino abbassato, non fotografa una Chiesa che sbaglia strada, ma che trova la retta via
Sarà la prolungata esposizione al contatto con i giovani, cui vengono sottoposti nelle Gmg, fatto sta che alla fine i papi si scoprono rivoluzionari.
- Benedetto XVI aveva parlato dei cristiani come un popolo di mutanti, protagonisti della più grande trasformazione, politica e genetica, della storia.
- Seguendo questa teologia “evoluzionista”, Francesco si è spinto oltre, mettendosi a indagare il DNA di Dio, “che può sempre reinventarsi”, ha detto. Se perfino Dio si reinventa, figuriamoci se non può e deve farlo la Chiesa.
Piero Schiavazzi, L'Huffingtonpost | Pubblicato: 28/07/2013