Cercare la verità è diverso dal trovare formule per possederla.
Possiamo affermare senza timore che la verità non la si ha, non la si possiede: la si incontra. Per poter essere desiderata, deve cessare di essere quella che si può possedere. (...)
La verità ha una duplice connotazione, è la manifestazione
dell’essenza delle cose
e
dell'essenza delle persone
che nell’aprire la loro intimità ci regalano la certezza della loro autenticità, la prova affidabile che ci invita a credere in loro. (...)
Tale certezza è umile, poiché semplicemente «lascia essere» l’altro nella sua manifestazione, e non lo sottomette alle nostre esigenze o imposizioni.
Non si costruisce niente mettendo a tacere.
Brani riassuntivi tratti da un inedito di Bergoglio:
Le certezze assolute sono il rifugio di chi ha paura.
Papa Francesco - Pubblicato su "la Repubblica" del 13 marzo 2014 -