Una corrispondenza
Cara Bianca
non so se questo possa servirti da incoraggiamento, comunque ti informo di aver
ripreso gli studi. Non stata una decisione facile, ma ho concluso per il si.
L'anno sabatico (diciamo quasi due) a cui il terremoto mi ha costretto li ho
avvertiti pesantemente.
Come sono arrivato alla decisione? Semplice. Voglio continuare a vivere fino in
fondo la mia età. Non ho, né voglio, altre finalità.
M'è sempre piaciuto cercare di capire quello che stavo facendo o quello che
dovevo fare. La storia e le raccolte o collezioni non sono state mai una mia
priorità o un mio piacere. Mai ho fatto il collezionaista, ma la storia la
reputo importante, la esamino per fare chiarezza sul presente o in funzione
analogica per il futuro, cioè per estrapolarne una previsione.
Caratterialmente amo l'attuale. E oggi la mia attualità è la terza età, il mio
futuro è lo "stop". Ci sarà qualcosa dopo? e se c'é chi a detto il vero: Budda,
Maometto o Cristo o altri? e Cristo che cosa ha detto veramente? Reputo che
questa sia Teologia, o almeno quella che cerco io, o almeno una fatica che possa
avvicinare un po' alla verità.
Ecco perché nonostante la pigrizia dell'età decisi allora, al mio primo giorno
da pensionato, di riprendere i libri in mano e ora, per l'identico motivo,
prendo i libri in mano ancora una volta.
Un caro saluto
Piero